Uno dei servizi che offriamo da NCM cartotecnica in zona Macerata, riguarda questo tipo di lavorazione, scopriamola nel dettaglio

Per avere un’idea precisa sui vari tipi di cartone che possono essere utilizzati per imballaggio può essere interessante capire come  questo materiale viene lavorato per assolvere alle sue funzioni nella maniera migliore possibile. Nel corso del tempo, il cartone ondulato grazie alle sue caratteristiche di riciclabilità e biodegradabilità si è fatto largo tra i materiali più utilizzati per la produzione di imballaggi robusti, leggeri e sicuri. Ma come è fatto, e grazie a cosa riesce a raggiungere elevati standard qualitativi?

L’ONDA FA LA DIFFERENZA – Il cartone ondulato che, come già accennato in precedenza, rappresenta la prima scelta in fato di packaging, ha una sua specifica composizione che lo rende così perfetto per il lavoro che deve svolgere. Innanzi tutto potremmo paragonarlo ad un tramezzino, due fogli di cartone piano (chiamati copertine) tra i quali vi sono uno o più fogli di cartone ondulato. Il tutto è tenuto insieme da collanti naturali, derivati da amidi di mais o fecola.

C’è poi il caso in cui vi siano più fogli ondulati all’interno delle copertine: in questa situazione vi saranno altri fogli tesi a dividere i vari fogli ondulati. Per questa ragione viene chiamato cartone ondulato a onda singola, doppia, eccetera. Infine l’altezza e lo spessore delle onde sono fondamentali per determinare la robustezza e lo spessore finale.

Per quanto riguarda, ad esempio, i cartoni microonda (spessore inferiore ai 2.5mm) grazie alla loro perfetta planarità, garantiscono una stampabilità eccellente. Noi di Nuova Cartontecnica Montelupone, produciamo anche questa tipologia di cartone costituito da diverse onde unite insieme; questo, e molti altri prodotti nell’ambito della cartotecnica in zona Macerata. Richiedi subito un preventivo gratuito contattandoci sul nostro sito o al numero 0733 226430.